Magistratura e antifascismo
Il fascismo non è un'opinione ma un crimine
Oggi “Il Giornale” ha lanciato un violentissimo attacco personale nei confronti del dott. Albamonte, titolare delle indagini sull’immobile occupato abusivamente dal movimento politico “CasaPound”.
L’accusa mossa al collega è di essersi dichiarato espressamente antifascista.
MD Toscana ricorda che l’antifascismo è il fondamento dello Stato e che ciascun cittadino deve (o dovrebbe) essere antifascista.
Lamentare la parzialità di un'indagine su CasaPound perché diretta da un magistrato antifascista denota una grave lacuna culturale e sociale e, quel che è peggio anche nei confronti degli indagati, concorre a definire come espressamente fascista – e dunque illegale – l’associazione CasaPound.
La sezione Toscana di Magistratura democratica ribadisce dunque, come già avvenuto in occasione della manifestazione indetta a Prato da Forza Nuova il 23 marzo 2019, che il fascismo non è un'opinione ma un crimine.
Articoli Correlati
Eventi
Relazione sull'accesso di Magistratura democratica alla Rems di Calvi Risorta del 16 novembre 2024
Il 16 novembre 2024, la sezione napoletana di Md ha organizzato un accesso alla Rems di Calvi Risorta (Residenza per l’esecuzione di misure di sicurezza) cui hanno partecipato, oltre ad alcuni iscritti all’associazione, anche magistrati non iscritti ed avvocati dell’Associazione Antigone Campania.
Comunicati
Il Csm interviene a tutela del Tribunale di Bologna
Ci troviamo in un momento storico in cui si ripetono – con frequenza e intensità crescente – ripetute aggressioni mediatiche alla persona di singoli magistrati: si tratta di attacchi gravi per i toni utilizzati – spesso sguaiati, gratuitamente offensivi, quando non violenti – e perché, spesso, provengono da persone che rivestono alti incarichi istituzionali; dichiarazioni che, poi, risultano amplificate dai media, talora con un’ulteriore esasperazione dei toni che rischia di sollecitare – come già sta avvenendo – risentimento e violenza verbale verso chi ha il torto di esercitare una pubblica funzione.
Comunicati
Il Csm riprenda a esercitare la sua funzione di tutela della credibilità dell’Ordine giudiziario
Si ripetono con sempre maggiore frequenza gravi attacchi ai magistrati che – nell’esercizio delle loro funzioni – assumono decisioni sgradite alla contingente maggioranza politica.
Noi e Medel
Dichiarazione sugli attacchi contro la magistratura italiana
MEDEL esprime forte preoccupazione per gli attacchi pubblici e la campagna mediatica in corso contro la magistratura a seguito delle decisioni emesse dalla sezione della protezione internazionale del Tribunale di Roma in relazione ai primi casi di applicazione del cd. Protocollo Italia-Albania.
Comunicati
Le conseguenze della “gogna mediatica”: Silvia Albano denuncia le minacce ricevute alla Procura di Roma
Silvia Albano, giudice esperta in materia di immigrazione, ha da sempre rilasciato interviste di taglio divulgativo sul tema della sua specializzazione, ha partecipato a convegni e occasioni di approfondimento insieme ad altri magistrati, ad avvocati e professori universitari.