Penale
Documento sulle Procure
Il documento sulle Procure è stato curato da Bruno Giangiacomo. Hanno contribuito alla sua redazione: Eugenio Albamonte, Teresa Iodice, Stefano Pesci, Dino Petralia, Luca Poniz, Lia Sava e Fabrizio Vanorio.
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Penale
Tossicodipendenze, il nuovo punizionismo
“La droga costituisce una minaccia per la salute di ogni persona e per la sicurezza delle nostre comunità. È nostro dovere opporci a qualsiasi forma di traffico di sostanze stupefacenti e anche alla legalizzazione di talune di esse perché tutte sono dannose”.
Report
La Casa Circondariale di Torino "Lorusso e Cutugno"
“Il primo diritto che l’umanità deve garantire è l’appartenenza a essa.” Mauro Palma, Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, presentando la relazione annuale al Parlamento, ha così efficacemente descritto il legame tra la funzione emancipatrice dell’art. 3 della Costituzione e quella solidaristica e contraria ad ogni tipo di emarginazione dell’art. 2.
Penale
Forze di polizia e paradigma garantista del sistema penale
È ragionevole ritenere che le vicende di violenze da parte di appartenenti a forze di polizia divenute di pubblico dominio in quest'ultimo periodo siano solo una parte di quelle che si verificano: è ragionevole ritenere che la presenza di uno smartphone che registra un video o l'accurata indagine che una procura della Repubblica riesce avviare su uno spunto investigativo inatteso non siano l'integrale fotografia di quelle che possiamo definire, richiamando Luigi Ferrajoli e astraendoci dalla mera indignazione, "reazioni informali" di appartenenti a forze di polizia; e forse, se valgono le brevi premesse, "reazioni informali sistematiche".
Editoriale
Ordine pubblico democratico
In questi giorni le notizie di cronaca hanno riportato una serie di episodi che richiamano la nostra attenzione sull’uso legittimo della forza pubblica e sul concetto di ordine pubblico.
Stati nazione e Stati giurisdizione
I processi sui crimini nazifascisti in Italia
È difficile immaginare un giudice che sia eticamente più necessario di quello chiamato a rendere giustizia sulle stragi nazifasciste commesse in Italia durante l’occupazione tedesca.
Eppure, questo giudice tende a dissolversi nell’esperienza concreta della giurisdizione italiana.