Dirigenza giudiziaria: quale discrezionalità per il Csm

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Dirigenza giudiziaria: quale discrezionalità per il Csm

- Seminario: Roma, 13 aprile 2024, ore 9.30 – Corte di cassazione – Aula ANM - 


La riforma dell’ordinamento giudiziario degli anni 2006-2007 ha ampliato i margini di discrezionalità attribuiti al CSM per la scelta dei magistrati investiti di responsabilità direttive e semi-direttive. La riforma – pur mossa dall’intenzione di aumentare la qualità della dirigenza giudiziaria – ha tuttavia determinato non secondari effetti negativi, enfatizzando la spinta al carrierismo (con conseguente abbandono dell’idea di una magistratura orizzontale), favorendo logiche clientelari, indebolendo la stessa immagine di trasparenza dell’azione del Consiglio superiore della magistratura (con negativi effetti sulla legittimazione dell’organo e delle sue decisioni).


Al Consiglio nazionale del 3 febbraio 2024, Magistratura democratica – consapevole della necessità di un cambio di rotta – ha avviato una riflessione sul tema della discrezionalità del Consiglio superiore della magistratura [approvando il documento La discrezionalità e la forza delle regole: il CSM e la dirigenza giudiziaria ]. La recente riforma dell’ordinamento giudiziario (legge delega n. 71/2022 e decreto legislativo attuativo promulgato il 28.3.2024, non ancora pubblicato) peraltro imporrà una significativa riscrittura delle regole del Testo unico sulla dirigenza giudiziaria.


Per discutere di questi argomenti Magistratura democratica ha organizzato – per il giorno 13 aprile 2024, ore 9.30 - un incontro seminariale, per proseguire la riflessione. Ciò nella convinzione che per modificare le regole e rendere più “leggibile” la discrezionalità del CSM sia necessario avviare un ampio percorso di confronto all'interno della magistratura. Qui di seguito il programma:

9.30 apertura e introduzione dei lavori a cura dei responsabili del gruppo MD-ordinamento (Bruno Giangiacomo e Marco Patarnello). A seguire, interventi di:

Daniela Piana, professoressa ordinaria di scienze politiche presso l’Università di Bologna, autrice di numerose pubblicazioni in materia di giustizia, organizzazione giudiziaria e sociologia del diritto

Claudio Castelli, già magistrato, Presidente della Corte di appello di Brescia, componente del Consiglio superiore della magistratura

Ezia Maccora, magistrata, Presidente aggiunta della Sezione GIP presso il Tribunale di Milano, già componente del Consiglio superiore della magistratura

Giuseppe Santalucia, Presidente Associazione Nazionale Magistrati

Andrea Natale, magistrato, componente Esecutivo Magistratura democratica

Antonello Cosentino, Roberto Fontana, Mimma Miele, componenti del Consiglio superiore della magistratura

Segue dibattito. Conclude i lavori: Stefano Musolino, segretario generale di Magistratura democratica.

L’incontro potrà essere seguito anche su piattaforma Teams al seguente link

https://teams.microsoft.com/l/channel/19%3aA1m1MB5P2wCGyuClrXABUX35mM1xxRQad2i3sNTcZRA1%40thread.tacv2/Generale?groupId=52a7963f-991b-4981-b2a7-e1fa5e46dc91&tenantId=792bc8b1-9088-4858-b830-2aad443e9f3f

Vi attendiamo!

 

L’Esecutivo di Magistratura democratica

13/04/2024

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