Ricerca per tag: processo
dal Consiglio nazionale
APP: uno strumento inidoneo che chiama in causa l’inadeguatezza del Ministero, impone un ruolo attivo al CSM, richiede una riflessione della magistratura associata
Consiglio nazionale di Magistratura democratica
Consiglio nazionale di Magistratura democratica, 3 febbraio 2024
Le Procure della Repubblica e gli Uffici Gip di tutta Italia denunciano senza eccezioni come APP, l’applicativo che dal 14 gennaio 2024 è imposto dal D.M. Giustizia n. 217 del 2023 come mezzo esclusivo per la gestione con modalità telematiche delle procedure di archiviazione e che - secondo le prime comunicazioni del Ministero dell’ottobre 2023 - avrebbe addirittura dovuto gestire l’intera fase delle indagini preliminari, stia presentando, sin dal primo giorno di operatività, gravissimi e strutturali problemi di funzionamento.
Ordinamento
Ufficio per il Processo
Iniziativa della dirigenza nazionale di Magistratura democratica
Buongiorno e buon anno a tutti.
Dopo l’ultimo Consiglio Nazionale e le riflessioni che sono emerse, abbiamo deciso di creare un gruppo di lavoro sull’ufficio per il processo.
Lo scopo che ci proponiamo è al contempo di principio e pratico.
Politica e processi
I danni dell'«individualismo penale»
intervista di Andrea Fabozzi a
Stefano Musolino, Cinzia Barillà
pubblicata il 28 agosto 2021 su 'Il Manifesto'
Riforma della giustizia, toghe 'star' e referendum: dal protagonismo di alcuni procuratori, che ne ha penalizzato il compromesso finale, alla proposta di riforma del processo penale, quale grande occasione persa. Ne parlano, in un'intervista, la nuova presidente e il nuovo segretario generale di Magistratura democratica.
Su improcedibilità, criteri di priorità e nuovo volto della pena
Processo penale: cambiare sì, ma come?
Comunicato della dirigenza nazionale di Magistratura democratica
La norma sulla improcedibilità contenuta nella proposta di riforma 'Cartabia', oltre a stridere con l'articolo 112 della Costituzione, è potenzialmente irragionevole, perché 'colpisce' con un'unica e rigida sanzione processuale situazioni e processi molto diversi tra loro, trascurando la diversa gravità dei reati e la diversa complessità degli accertamenti da svolgere. L'improcedibilità così concepita, inoltre, diminuisce la qualità delle garanzie delle persone sottoposte a giudizio e rischia di sacrificare i diritti delle persone offese. Né risponde a pretese esigenze del diritto europeo, ove non si richiede che un processo finisca 'entro un certo termine', ma piuttosto che finisca 'utilmente', ossia con un accertamento del fatto.
La riforma cd. "Cartabia"
Dibattito sulla proposta di riforma della giustizia penale
Riunione del Consiglio nazionale di Magistratura democratica
A partire dalle ore 10:00 di sabato 24 luglio 2021, sull'applicativo Teams, si è tenuta la riunione del Consiglio nazionale di Magistratura democratica, convocato per discutere della proposta di riforma della giustizia penale cd. Cartabia.