
Casa dolce casa? Diritti per abitare il futuro
Vivere senza una casa è da sempre il segno tangibile della povertà più straziante. Una povertà materiale ed economica, prima di tutto, ma anche affettiva e di relazioni, di progetti esistenziali.
Vivere senza una casa è da sempre il segno tangibile della povertà più straziante. Una povertà materiale ed economica, prima di tutto, ma anche affettiva e di relazioni, di progetti esistenziali.
Il tema di quest’edizione si svilupperà intorno al tema “Una città per pensare. Diritti e libertà nello spazio urbano”, con un’organizzazione degli eventi diffusa nelle città di Urbino, Pesaro e
Francesco Messina sottolinea l’importanza della linguistica giudiziaria, applicata, in particolare, al processo penale, richiamando il laboratorio organizzato dall’Università di Urbino “Carlo Bo”, utile per individuare un punto di contatto tra operatori giudiziari, giuristi e magistrati.
Roberto Cornelli ci spiega che le paure sociali rappresentano una costruzione dei rischi che può trasformare tematiche sociali in questioni di sicurezza
c/o Associazione Nazionale Magistrati, Palazzo di Giustizia
Piazza Cavour 00193 – Roma
C.F. 97013890583
md@magistraturademocratica.it
stampa@magistraturademocratica.it
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