Annamaria Casadonte
Candidata alle elezioni per il rinnovo del Comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati
26 - 27 - 28 gennaio 2025
Perchè Md, le mie idee
Consigliera della Corte di Cassazione
Ho accettato la proposta di candidarmi perché la mia esperienza di magistrata è sempre stata accompagnata dall’impegno nell’associazione.
Fin dall’inizio del mio percorso professionale ho pensato che il mio lavoro potesse trovare arricchimento dalla riflessione con i colleghi sul significato dell’indipendenza e dell’imparzialità del magistrato.
Dopo aver condiviso con altri giovani colleghi alcuni seminari di approfondimento al di fuori dei gruppi che contribuiscono al dibattito associativo, ho trovato in MD la sensibilità a me più congeniale sul tema dei diritti di uguaglianza consacrati nell’art. 3 della Costituzione.
In altre parole credo che quando l’articolo 3 sancisce l’impegno della Repubblica a rimuovere gli ostacoli all’effettiva uguaglianza fra le persone si riferisca anche al ruolo che può avere l’esercizio indipendente ed imparziale dell’attività giurisdizionale e quella associativo.
Questa convinzione mi ha accompagnato ogni giorno nel lavoro e nei rapporti con le persone che ho incontrato in questi anni; nell’attività associativa ha rappresentato la sola motivazione dell’impegno profuso nelle sezioni e sottosezioni degli uffici in cui ho lavorato (Pretura di Desio, poi Monza, Tribunale di Reggio Emilia ed ora Corte di cassazione).
Penso che in questo momento storico ognuno di noi possa fare la sua parte perché gli ostacoli sulla strada tracciata dalla nostra Costituzione non sono pochi ed insieme ancor di più.
Annamaria Casadonte