2'MD

Violenza sulle donne: il dominio e il linguaggio

Elisabetta Tarquini parla di violenza sulle donne: non solo un problema criminale ma un problema sociale. E - anche - una questione di linguaggio.

Il numero dei femminicidi nel nostro Paese, circa uno ogni tre giorni, rivela una tragica realtà: sono quasi tutti uomini che appartengono alla stessa famiglia delle vittime, partner o ex compagni. Donne uccise per non aver accettato la fine di una relazione o più semplicemente perché indossavano un’occidentale minigonna. Non è solo un fenomeno criminale, ma sociale e culturale.

La narrazione, poi, che viene fatta dai mezzi di comunicazione è talvolta fuorviante, perché si assumono solo le ragioni dell’assassino e non il punto di vista della vittima. Il linguaggio usato dagli attori istituzionali coinvolti, come ci ha ricordato la Corte EDU, non è adatto a far capire le vere cause all’origine di questo fenomeno. Dovremo riuscire ad assicurare alle vittime un trattamento uguale a quello riservato agli altri reati. Non patenti di credibilità presunta, ma la certezza che saranno credute senza dover sembrare o apparire delle vittime perfette.

Per approfondimenti - Articolo di Fabrizio Filice da Questione Giustizia: "La giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne come monito alla magistratura" - https://bit.ly/3rwziUe

03/12/2021

Articoli Correlati

Video

Md fa 60


Magistratura democratica festeggia i sessant'anni dalla sua nascita. Il Gruppo comunicazione di Magistratura democratica ha realizzato, per l'occasione, quattro video.

2'Md

Newsletter di Magistratura democratica - Arrivederci a settembre


La Newsletter di Magistratura democratica tornerà a settembre. 

Eventi

Lo sguardo dell'inizio: una ricerca sulla giovane magistratura

Aversa, 7 giugno 2024, ore 15.00
Tribunale di Napoli Nord
Piazza Trieste e Trento 27 - Sala "Rosario Livatino

Eventi

I test psicoattitudinali per i magistrati - utile strumento di selezione o mortificante dispositivo di controllo?


La riforma che impone, per l’accesso in magistratura, una valutazione psicoattitudinale, ha suscitato reazioni unanimemente negative. Non solo da parte dei magistrati, additati come potenziali squilibrati; ma anche dagli accademici e dai professionisti che si occupano di psicologia.

Report primo incontro

Lo sguardo dell’inizio: una ricerca sulla giovane magistratura - 17 maggio 20204, Reggio Calabria


È partito da Reggio Calabria, lo scorso 17 maggio 2024, il ciclo di presentazioni sul territorio nazionale del n. 4 del 2023 di Questione giustizia, la rivista trimestrale promossa da Magistratura democratica, dedicato interamente alla ricerca sulla giovane magistratura commissionata al Prof. Claudio Sarzotti ed al gruppo da lui coordinato facente capo al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino. Una ricerca essenzialmente “qualitativa” che si è rivolta ad un campione di sessanta magistrati individuato tra coloro che hanno fatto ingresso tra il 2013 e il 2023, tramite una serie di interviste individuali e tre “focus groups” seguiti e coordinati dalla dott.ssa Costanza Agnella dello stesso Dipartimento.