Immigrazione
Nave Aquarius: il rifiuto dell’accoglienza stravolge la nostra scala di valori
Il nostro Paese ha negato l’approdo a 629 migranti miracolosamente scampati alla morte, tra cui 123 minori non accompagnati e 7 donne in stato di gravidanza.
La decisione di non fare approdare nei porti italiani la nave Aquarius di Sos Mediterranée e di lasciarla in mare, con il suo carico di vite umane salvate anche grazie all’intervento della Guardia costiera italiana, è in grave contrasto con gli obblighi che discendono dal diritto internazionale ed umanitario del soccorso in mare.
I valori indivisibili e universali della dignità umana, dell’uguaglianza e della solidarietà fanno parte del patrimonio spirituale e morale dell’Unione Europea.
La nostra Costituzione tutela la vita umana e le persone senza guardare al loro colore, alla loro provenienza, alla loro razza.
Il rifiuto dell’accoglienza stravolge questa scala di valori, che non è nella disponibilità dei governi e dei Ministri e che ci impone oggi di mettere, in ogni caso, al primo posto la vita e la protezione dei profughi in grave situazione di vulnerabilità, rifiutando le narrazioni strumentali e demagogiche che alimentano paure e rabbia sociale.
Non farlo significa tradire i valori dell’Europa e della nostra Costituzione.
Articoli Correlati
Elezioni per il rinnovo del Comitato direttivo centrale dell'Anm
INSIEME possiamo fare dell’Anm il luogo dove difendere la dignità, il prestigio, la libertà di ciascun magistrato
l’Associazione Nazionale Magistrati che verrà
Per un carcere umano e conforme alla Costituzione
Abbiamo scelto di essere magistrati per essere soggetti soltanto alla Costituzione e alla legge, non per diventare ossequienti e inchinati a qualche “alta magistratura” o a qualche altro potere
possiamo fare dell’Anm il luogo dove difendere la dignità, il prestigio, la libertà di ciascun magistrato
l’Associazione Nazionale Magistrati che verrà
Oltre la modestia etica: per la costruzione di una cultura della discrezionalità trasparente
Abbiamo scelto di essere magistrati per essere soggetti soltanto alla Costituzione e alla legge, non per diventare ossequienti e inchinati a qualche “alta magistratura” o a qualche altro potere
possiamo fare dell’Anm il luogo dove difendere la dignità, il prestigio, la libertà di ciascun magistrato
Le candidate e i candidati della lista di Magistratura democratica alle elezioni del CdC Anm
In difesa della Costituzione
Procedono a ritmo spedito i lavori parlamentari per demolire l’attuale modello costituzionale di giurisdizione.