La testimonianza di David Sassoli

Comunicati

La testimonianza di David Sassoli

"L'Europa deve ritrovare l'orgoglio del suo modello democratico. Dobbiamo fermamente desiderare che questo modello di democrazia, di libertà e di prosperità si diffonda, che attiri, che faccia sognare e non solo i nostri stessi concittadini europei, ma anche al di là delle nostre frontiere."

È il messaggio forte che il Presidente David Sassoli, parlando lo scorso dicembre al Consiglio Europeo, ci ha lasciato: guardare con più ambizioni al futuro dell’Europa, richiamando tutti all’impegno che discende dai suoi valori irrinunciabili  e alle responsabilità assunte dall’Europa nei confronti della comunità umana e delle future generazioni per l’effettivo riconoscimento dei diritti fondamentali delle persone.

Nelle istituzioni europee e nel dibattito pubblico, David Sassoli ha portato la testimonianza forte di questo impegno e della consapevolezza con la quale oggi dobbiamo affrontare le grandi sfide per la democrazia, a cominciare da quelle rappresentate dall’immigrazione e dai progetti di disgregazione che hanno riportato in  vita l’Europa dei muri e dei fili spinati.

Una testimonianza che vogliamo ricordare ancora una volta attraverso le sue parole e l’invito con il quale concludeva il suo intervento alla conferenza di Medel nel corso del XXII congresso nazionale di Magistratura democratica: "Abbiamo molto lavoro da fare. Dobbiamo ricostruire quell’umanità che sentiamo si sta dissolvendo, allontanando. Dobbiamo  farlo, tutti, con uno sforzo di responsabilità."

11/01/2022

Articoli Correlati

Eventi

Relazione sull'accesso di Magistratura democratica alla Rems di Calvi Risorta del 16 novembre 2024


Il 16 novembre 2024, la sezione napoletana di Md ha organizzato un accesso alla Rems di Calvi Risorta (Residenza per l’esecuzione di misure di sicurezza) cui hanno partecipato, oltre ad alcuni iscritti all’associazione, anche magistrati non iscritti ed avvocati dell’Associazione Antigone Campania. 

Comunicati

Il Csm interviene a tutela del Tribunale di Bologna


Ci troviamo in un momento storico in cui si ripetono – con frequenza e intensità crescente – ripetute aggressioni mediatiche alla persona di singoli magistrati: si tratta di attacchi gravi per i toni utilizzati – spesso sguaiati, gratuitamente offensivi, quando non violenti – e perché, spesso, provengono da persone che rivestono alti incarichi istituzionali; dichiarazioni che, poi, risultano amplificate dai media, talora con un’ulteriore esasperazione dei toni che rischia di sollecitare – come già sta avvenendo – risentimento e violenza verbale verso chi ha il torto di esercitare una pubblica funzione. 

Comunicati

Il Csm riprenda a esercitare la sua funzione di tutela della credibilità dell’Ordine giudiziario


Si ripetono con sempre maggiore frequenza gravi attacchi ai magistrati che – nell’esercizio delle loro funzioni – assumono decisioni sgradite alla contingente maggioranza politica. 

Noi e Medel

Dichiarazione sugli attacchi contro la magistratura italiana


MEDEL esprime forte preoccupazione per gli attacchi pubblici e la campagna mediatica in corso contro la magistratura a seguito delle decisioni emesse dalla sezione della protezione internazionale del Tribunale di Roma in relazione ai primi casi di applicazione del cd. Protocollo Italia-Albania.

Comunicati

Le conseguenze della “gogna mediatica”: Silvia Albano denuncia le minacce ricevute alla Procura di Roma


Silvia Albano, giudice esperta in materia di immigrazione, ha da sempre rilasciato interviste di taglio divulgativo sul tema della sua specializzazione, ha partecipato a convegni e occasioni di approfondimento insieme ad altri magistrati, ad avvocati e professori universitari.