Partecipazione e rappresentanza al tempo della crisi
L’uguaglianza delle persone, la tutela dei diritti di tutti, la capacità di
sintesi tra culture diverse sono il banco di prova delle democrazie contemporanee.
Ciò sta scritto nelle costituzioni del Novecento ma spesso
– troppo spesso – resta un obiettivo irrealizzato. Così la giustizia
sembra talvolta ridursi, da orizzonte di vita decorosa e serena per tutti,
a insieme di procedure per risolvere controversie e conflitti.
È in questo contesto che è nata l’idea di un appuntamento annuale
teso a recuperare la consapevolezza del carattere etico e politico oltre
(e prima) che tecnico della questione giustizia.
Un appuntamento di giuristi, studiosi, politici, personaggi pubblici di
diversa estrazione culturale, finalizzato a mettere in campo, sottoponendole
al giudizio dei cittadini, “parole di giustizia”.
Un appuntamento da collocare a Spezia, la città di Giuseppe Borrè,
grande magistrato e giurista, a cui è intitolata l’Associazione che lo
promuove.
Dopo aver analizzato, nelle prime edizioni, i “nuovi diritti” e i “diritti
negati”, i modelli di governo della società e di tutela (o mancata tutela)
dei diritti fondamentali, l’intreccio tra bene comune e beni comuni, il
funzionamento in concreto della democrazia e la questione morale, il
presente e il futuro dell’Europa, “Parole di giustizia” affronta quest’anno
il tema, di straordinaria attualità, della partecipazione dei cittadini
alla vita del Paese e della rappresentanza.
IL PROGRAMMA
VENERDÌ 22 MAGGIO
ore 15.15
Sala Dante
Introduzione. Le ragioni di un’iniziativa
intervengono Anna Canepa, Andrea Corradino Massimo Federici, Salvatore Lupinacci
Un inquadramento
ore 16.00
Sala Dante
La democrazia: da governo di tutti a governo dei meno
lezione magistrale di Luciano Canfora
introduce Massimo Federici
ore 17.15
Centro Allende
La politica europea nell’era della sfiducia e i fantasmi del populismo
Cesare Pinelli
introduce Vito Monetti
ore 18.30
Terrazza Camec
Accade in Italia: tra crisi della rappresentanza e ingovernabilità
ne discutono Mario Dogliani e Walter Tocci
coordina Filippo Paganini
SABATO 23 MAGGIO
Rappresentanze/esclusioni: allargare lo sguardo
ore 9.30
Terrazza Camec libri in terrazza
La scuola tra partecipazione ed esclusione
i ragazzi delle scuole della Spezia interrogano Marco Rossi Doria e Giulia Tosoni autori di “La scuola è mondo” (Edizioni Gruppo Abele, 2075)
coordina Gabriella Tartarini
ore 10.45
Centro Allende
I cittadini nella crisi, le banche, il credito
ne discutono Renato Rordorf e Giulio Tagliavini
coordina Andrea Corradino
ore 12.00
Terrazza Camec libri in terrazza
Lavoro, rappresentanza e partecipazione
Vincenzo Bavaro e Sandra Burchi ne discutono con Carla Ponterio e Rita Sanlorenzo autrici di “E lo chiamano lavoro…” (Edizioni Gruppo Abete, 2014)
Partecipazione e democrazia diretta
ore 15.30
Terrazza Camec
Democrazia dal basso?
relazione di Alessandra Algostino
introduce Giovanni Maddaleni
ore 16.45
Centro Allende
Movimenti
incontro con Marco Bersani (Attac Italia e Movimento dell’acqua) Ezio Bertok (Movimento No Tav) Francesca Chiavacci (Arci) Enrico Fontana (Libera) Giovanni Moro (Fondaca)
conduce Livio Pepino
ore 18.15
Loggia de’ Banchi
Miti e realtà della rete relazione
di Lorenzo Mosca
introduce Federica Eminente
DOMENICA 24 MAGGIO
Prospettive
ore 10.00
Terrazza Camec
Il futuro tra partecipazione, rappresentanza e governabilità
relazione di Fabrizio Barca
introduce Elena Pedoni
ore 11.30
Sala Dante
Politica, giustizia, rappresentanza
Benedetta Tobagi intervista il ministro della Giustizia Andrea Orlando e il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Rodolfo Sabelli