Ilva
Anm: doveroso intervento magistratura
(da TMNews)
ROMA - L'Associazione nazionale magistrati difende la decisione del gip di Taranto di sequestro di alcune aree dello stabilimento Ilva sottolineando che "la magistratura non intende invadere l'ambito di competenza di altre Autorità, ma, in presenza di violazioni della legge penale, non può fare a meno di intervenire".
L'Anm, si legge in una nota del sindacato delle toghe, "nel rammentare che il diritto alla salute e il diritto al lavoro sono entrambi beni tutelati dalla Costituzione, evidenzia che, in base all'art. 41 della Carta fondamentale, l'iniziativa economica privata non può svolgersi in modo da recare danno alla sicurezza.
La magistratura non intende invadere l'ambito di competenza di altre Autorità, ma, in presenza di violazioni della legge penale, non può fare a meno di intervenire, con gli strumenti giudiziari ordinari, ove gli organi amministrativi di controllo non siano riusciti ad assicurare negli anni la tutela ambientale, con gravissimo rischio per la salute dei cittadini; situazione, questa, da lungo tempo esistente nell'area tarantina, ben nota e accertata anche sulla base di perizie tecniche".
"L'Anm - conclude il comunicato - auspica vivamente che sia compiuto ogni sforzo per contemperare la tutela della salute con quella dell'occupazione, che autorità politica, forze sociali e magistratura, ciascuna nel proprio ambito, operino serenamente verso tale obiettivo condiviso e che si rifugga da logiche di scontro, che rischiano di alimentare tensioni e non giovano all'individuazione di una giusta soluzione, nell'interesse dei cittadini".
(13-08-2012)
Articoli Correlati
Comunicati
Il Csm interviene a tutela del Tribunale di Bologna
Ci troviamo in un momento storico in cui si ripetono – con frequenza e intensità crescente – ripetute aggressioni mediatiche alla persona di singoli magistrati: si tratta di attacchi gravi per i toni utilizzati – spesso sguaiati, gratuitamente offensivi, quando non violenti – e perché, spesso, provengono da persone che rivestono alti incarichi istituzionali; dichiarazioni che, poi, risultano amplificate dai media, talora con un’ulteriore esasperazione dei toni che rischia di sollecitare – come già sta avvenendo – risentimento e violenza verbale verso chi ha il torto di esercitare una pubblica funzione.
Noi e Medel
Dichiarazione sugli attacchi contro la magistratura italiana
MEDEL esprime forte preoccupazione per gli attacchi pubblici e la campagna mediatica in corso contro la magistratura a seguito delle decisioni emesse dalla sezione della protezione internazionale del Tribunale di Roma in relazione ai primi casi di applicazione del cd. Protocollo Italia-Albania.
Comunicati
Le conseguenze della “gogna mediatica”: Silvia Albano denuncia le minacce ricevute alla Procura di Roma
Silvia Albano, giudice esperta in materia di immigrazione, ha da sempre rilasciato interviste di taglio divulgativo sul tema della sua specializzazione, ha partecipato a convegni e occasioni di approfondimento insieme ad altri magistrati, ad avvocati e professori universitari.
Assemblea nazionale Anm del 26 novembre 2023
Sono un magistrato che viene da una regione remota, il Piemonte
E sono qui, oggi, perché ho due preoccupazioni.
9 luglio 2023
Giornata calda a Roma
Giornata calda, ieri, a Roma.
La saletta Anm, con giornalisti e operatori televisivi, sembra ancora più piccola di quel che è.
C'è attesa.
da Lista iscritti
Le ragioni del mio sconcerto
Molte agenzie di stampa riportano un comunicato con cui la gec dell'ANM "si unisce ai sentimenti di cordoglio per la scomparsa del presidente e senatore Silvio Berlusconi, indiscusso protagonista, per un lungo e importante periodo, della vita politica del paese".
Ordinamento
L’assemblea generale Anm dell’11 giugno 2023: un percorso di consapevolezza
I magistrati hanno a cuore la propria indipendenza? Sono consapevoli del perché viene riconosciuta? E sapranno individuare le strategie vincenti per difenderla?
Non sono domande retoriche, specie in vista dell’assemblea generale dell’11 giugno.
Video
L'assemblea generale dell'Anm dell'11 giugno 2023
L'11 giugno 2023 si è tenuta l’assemblea generale dell’Anm, chiesta da diverse realtà locali - a partire da Milano - dopo l’iniziativa disciplinare del Ministro della Giustizia contro i giudici milanesi del caso Artem Uss.
dall'Assemblea Anm Toscana
L'assemblea Anm Toscana sull'azione disciplinare nei confronti dei giudici di Milano
L’iniziativa disciplinare del Ministro della Giustizia nei confronti dei colleghi della Corte d’Appello di Milano che hanno adottato la misura degli arresti domiciliari nel procedimento contro Artem Uss rischia di risolversi in un attacco al principio della separazione dei poteri e all’indipendenza esterna della magistratura, che ha pochi paragoni recenti.