Oggi “Il Giornale” ha lanciato un violentissimo attacco personale nei confronti del dott. Albamonte, titolare delle indagini sull’immobile occupato abusivamente dal movimento politico “CasaPound”.
L’accusa mossa al collega è di essersi dichiarato espressamente antifascista.
MD Toscana ricorda che l’antifascismo è il fondamento dello Stato e che ciascun cittadino deve (o dovrebbe) essere antifascista.
Lamentare la parzialità di un’indagine su CasaPound perché diretta da un magistrato antifascista denota una grave lacuna culturale e sociale e, quel che è peggio anche nei confronti degli indagati, concorre a definire come espressamente fascista – e dunque illegale – l’associazione CasaPound.
La sezione Toscana di Magistratura democratica ribadisce dunque, come già avvenuto in occasione della manifestazione indetta a Prato da Forza Nuova il 23 marzo 2019, che il fascismo non è un’opinione ma un crimine.