Il controllo dello straniero
I “campi” dall’Ottocento ad oggi

Venerdì 4 maggio 2018 – ore 17.30
Roma, Fondazione Basso
Sala lettura
a cura di
Eliana Augusti, Antonio M. Morone e Michele Pifferi
 
i curatori ne discutono con
Pierluigi Valsecchi, Alessandro Triulzi, Emilio Santoro
 
introduce e coordina
Franco Ippolito
presidente Fondazione Basso
 

I fatti del nostro tempo ci hanno assuefatto all’emergenza e i campi di detenzione ne sono la prova. Predisposti in un contesto di necessità e di urgenza, presentati come dispositivi temporanei, nell’assenza di politiche virtuose di controllo degli stranieri, hanno finito col trasformarsi in luoghi/non-luoghi di margine e dis-integrazione morale, deformazioni permanenti dell’equilibrio politico, giuridico e sociale di un ordinamento.

Il volume raccoglie contributi di diversi profili disciplinari, dalla storia del diritto e dell’Africa alla filosofia, all’antropologia, nello scopo condiviso di tracciare una storia del campo, individuarne peculiarità e limiti, e immaginarne un futuro, mantenendo il focus sull’Europa, sull’Italia, sul Mediterraneo e l’area maghrebina, e sulla Libia, in particolare.

Per informazioni: pagina in www.fondazionebasso.it