Questa sera Francesco Lo Voi è stato nominato Procuratore della Repubblica di Palermo.
La votazione decisiva – la seconda – ha avuto il seguente esito:
– Lo Voi 13 voti (consiglieri di Magistratura Indipendente, presidente Cassazione e procuratore generale, tutti i sette componenti laici escluso il vice-presidente);
– Lari 7 voti (consiglieri di Area);
– Lo Forte 5 voti (consiglieri di Unità per la Costituzione)
Nella prima votazione i laici Fanfani, Balducci Balduzzi e Zaccaria si sono astenuti.
Palermo ha, dunque, finalmente il nuovo procuratore.
La votazione è giunta a conclusione di un intenso dibattito.
Per quanto ci riguarda abbiamo ribadito la nostra convinzione che il profilo professionale più indicato per la Procura di Palermo fosse un magistrato con prolungata e attuale esperienza “sul campo”, con una sperimentata attitudine direttiva e/o semidirettiva nel territorio.
Pur apprezzando i profili professionali di tutti e tre i candidati, abbiamo ritenuto tali requisiti presenti in Sergio Lari e, in misura minore in Guido Lo Forte, entrambi procuratori della Repubblica e, in passato, aggiunti proprio a Palermo.
Franco Lo Voi, per quanto con curriculum ineccepibile, non ci sembrava la persona più adatta per varie ragioni (lontano dalle indagini da diciassette anni, mai ricoperto un incarico direttivo o semidirettivo).
Perché si comprenda il nostro sforzo per dare a Palermo il procuratore della Repubblica secondo noi più adeguato, raccogliendo l’invito di alcuni consiglieri laici ad una più ampia convergenza, e dimostrando di andare oltre ogni designazione di “bandiera” abbiamo manifestato, prima della seconda votazione, la dichiarazione di voto che riportiamo senza ulteriori commenti:
“Il gruppo di Area ha manifestato e conferma la propria disponibilità a votare uno dei candidati tra i dott.ri Lari e Lo Forte, proprio nello spirito della ricerca di un’ampia condivisione sui candidati il cui profilo professionale riteniamo adatto alla nomina.
Abbiamo fatto il massimo sforzo possibile per superare l’indicazione di gruppo e lo confermiamo.
Apprezzando il senso istituzionale di chi si è astenuto per le ragioni illustrate dal consigliere Fanfani, chiediamo di indicare su quale dei due candidati (Lari o Lo Forte) gli astenuti o i colleghi di Unità per la Costituzione ritengono di poter convergere per realizzare l’obiettivo prioritario di una nomina con ampia maggioranza.
Lo diciamo qui, in plenum, in segno di trasparenza, e sottolineo che con questo vogliamo dare una dimostrazione concreta di voler andare oltre la logica del gruppo su profili professionali che riteniamo indispensabili per il Procuratore di Palermo.
Questo nell’interesse dell’amministrazione della giustizia”
Siamo dispiaciuti che nessuno abbia raccolto il nostro invito.
Il Consiglio Superiore della Magistratura ha deciso e, con il senso istituzionale che ha accompagnato anche la nostra partecipazione al dibattito, prendiamo atto della nomina e rivolgiamo un sincero augurio al nuovo procuratore di Palermo di riuscire a bene operare nell’interesse delle istituzioni.
i consiglieri di Area al CSM
Ercole Aprile
Antonello Ardituro
Lucio Aschettino
Nicola Clivio
Valerio Fracassi
Piergiorgio Morosini
Fabio Napoleone
GLI INTERVENTI: