Comunicati

Ingroia, “partigiano” della Costituzione

di Esecutivo di Magistratura Democratica

“Dichiarazioni su Carta ovvie e condivise”

ROMA – Al di là dei toni comunicativi, i contenuti delle dichiarazioni del dott. Ingroia sul valore della Costituzione sono ovvie e ampiamente condivise nel circuito istituzionale. Sorprende
che certi politici, così aggressivi in questa occasione, non spendano
mai una parola su magistrati coinvolti in indagini sul malaffare.

Come
cittadini i magistrati hanno il diritto, costituzionalmente garantito,
di partecipare al dibattito pubblico, in particolare quando si discute
di giustizia. Spetta al singolo magistrato la scelta di opportunità su
tempi, modi e luoghi in cui esprimere il proprio pensiero senza sbiadire
l’immagine di imparzialità.

Naturalmente
la scelta personale del magistrato può essere sottoposta a critica, ma
questo non può trasformarsi in inaccettabili strumentalizzazioni a danno
della intera magistratura, a cui troppo spesso abbiamo assistito

Piergiorgio Morosini (Segretario Generale di Magistratura democratica) 

31/10/2011

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